La prima fiducia dovrebbe essere quella in sé stessi, ma per le persone depresse è una cosa complicata, ci sto lavorando.

Parlare di fiducia quando ti hanno fatto male è un po’ come parlare di un’abbuffata dopo essere stat* a dieta per mesi: ti piacerebbe, ma hai paura di sentirti male.

Eppure ciclicamente ci si riprova a fidarsi di qualcun* e quel qualcun* non sempre capisce che ci vuole tempo, non sempre capisce i tuoi silenzi o i tuoi sospetti e se ne va, lasciandoti raccogliere i cocci di una fiducia ancora non rimessa del tutto assieme.

Diventa sempre più difficile, più complesso, poi succede che trovi qualcuno a cui per qualche motivo ti senti di raccontare tutto: mi è successo e proprio in questi giorni ho capito che avevo di nuovo mal riposto la mia fiducia.

Sto raccogliendo di nuovo i cocci, mi sanguinano le mani, ma è il cuore a fare male.

Doloroso, ma necessario, perché siamo animali sociali e abbiamo un innato bisogno di poterci fidare di qualcuno.

La fiducia in sé stess* è una cosa bellissima, ma semplicemente non basta, perché non siamo fatti per stare sol* e per stare bene con qualcun* è necessario fidarsi.

Così ogni volta che perdiamo la fiducia in una persona  è un po’ come se la persona cadesse nella nostra scala della stima e con lei una parte molto fragile di noi, raccogliamo i cocci, sapendo che soffriremo, che ci taglieremo, ma che non possiamo fare altro.

Poi cerchiamo di custodirla e di ricostruirla, ma non siamo più così ben dispost* ad donarla facilmente, non vogliamo si rompa di nuovo.

Poi parliamone, la fiducia di una donna nell’umanità è già minata, nel momento stesso in cui le chiavi di casa diventano uno strumento di difesa e di essenziale per correre al sicuro. Sempre che il proprio aguzzino non sia già dentro o non abbia anche lui le suddette chiavi.

Eppure, per quanto ci possa ragionare sopra, io voglio con tutta me stessa trovare qualcun* di cui fidarmi e con cui confidarmi.

Confidarsi, che bella parola: vuol dire aprire il proprio animo a qualcuno in cui si ha piena fiducia.

Io ho fiducia nella mia famiglia, di cui fanno parte anche le mie amiche e i miei amici più cari, ma mi piacerebbe allargare il cerchio.

Al tempo stesso ne ho paura e credo mi ci vorrà un po’ per tornare ad avere fiducia in una persona.

Non mi resta che sperare che questa persona abbia la pazienza di aspettare che io abbia lavorato a sufficienza su me stessa.


1 commento

Giuseppina · 6 Febbraio 2023 alle 20:47

Arriverà la persona giusta per te .e con te la serenità e l’amore che meriti 😘

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