Mi piace pensare a San Valentino come la festa dell’amore e non solo degli innamorati.
Come si può contenere l’amore in una forma sola?
L’amore è qualcosa di estremamente potente ed estremamente rispettato e incanalarlo in una sola direzione mi sembra uno spreco.
Quante volte usiamo le parole “io amo” per qualcosa di cui non possiamo fare a meno?
Io amo i miei genitori, ogni persona che mi sta vicino in tutto e nonostante tutto, amo mio fratello e chi lo ama, i miei cugini e le mie cugine, i miei zii e le mie zie, che siano di sangue o meno a me non importa. Amo mia sorella, anche se non abbiamo gli stessi genitori, amo sua figlia che per me è a tutti gli effetti una nipote.
Amo chi mi manca, anche se a loro non manco, io li amo lo stesso ed è per questo che mi mancano.
Tutti in un modo diverso, tutti con un intensità diversa, ma li amo.
In modo ancora diverso amo la musica, che si fonde con la mia anima, che riesce a coprire ogni mio stato d’animo.
Amo i libri che mi distraggono dall’ansia e dalle brutture della vita.
Amo la scrittura che è qualcosa che mi permette di dare forma alla mia fantasia e di esprimere le emozioni che la voce non riesce a tirare fuori.
Amo le emozioni che mi fanno sentire viva.
Amo la compagnia delle persone gentili.
Amo l’acqua che mi fa sentire più leggera e che accarezza e pulisce le mie ferite.
Amo l’arte che spesso mi commuove.
Amo i tramonti anche se è banale.
Amo l’odore dell’erba bagnata dalla rugiada al mattino.
Amo il rumore della pioggia che mi culla.
Amo guardare le stelle e perdermi nel cielo illuminato.
Amo le sere d’estate con quella brezza fresca che ti dà sollievo.
Amo ridere e far ridere.
Amo l’odore della carta.
Amo il fuoco del caminetto acceso e il suo calore che è tra le cose più avvolgenti che io conosca.
Amo passeggiare nella natura e nei boschi.
Amo l’acqua tiepida del mare alla sera.
Amo l’imbarazzo goffo delle persone perché mi intenerisce e mi ci riconosco.
Amo il make-up perché mi fa sentire bella anche quando mi sento da buttare.
Amo gli animali, i miei, ma anche più in generale.
Amo la cucina perché mi piace vedere le persone soddisfatte.
Amo la mia sensibilità perché non mi fa restare indifferente davanti alle ingiustizie.
Per quanto a volte non la voglia, nonostante il male che mi ha fatto e che mi fa, amo la vita e la potenza dell’amore.
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