Segnata

Questi ultimi mesi mi hanno segnata molto.

Sono stata male e chi mi seguiva professionalmente non lo ha capito.

Mi sono dovuta attivare per trovare il sostegno delle persone giuste.

Nel frattempo il tempo passava e a me sembrava di perderlo.

Ho perso persone che mi avevano promesso che non mi avrebbero mai abbandonato.

Ho lavorato su di me per loro e per me stessa, ho fatto più veloce che potevo, per poi accorgermi che per loro era un lavoro inutile.

Non rinnego nulla. Non rinnego ciò che ho fatto e ciò che ho provato e ciò che ho fatto per dimostrare quello che provavo. Non lo rinnego, anche se sono sembrata stupida, anche se non è stato apprezzato.

Mi è servito ad andare avanti.

Ogni piccolo passo che facevo nell’amarmi di più, mi faceva capire che non era colpa mia, che non meritavo tutto quel dolore.

Sono lungi dall’amarmi come vorrei.

Sono segnata come tutti dai periodi che formano la mia vita.

Ora però i segni li accetto e li studio.

Li osservo e mi accorgo che per quanto sia segnata, ho più esperienza e più coscienza di quello che sono, sono sopravvissuta a tutti quei segni e sono viva.